Finalmente anche una regione come la Liguria, dalla lunga tradizione votata ai frantoi, può vantare l’apertura di un Oleoteca con l’aiuto del’Associazione per la valorizzazione dell’olio della Liguria composta da Pierluigi Rinaldi, Sara Rabà, Germano Gadino, Agostino Sommariva, Paolo Anselmi, Federico Fresia e Gianfranco Cortese.
Grazie all’azione di condivisione, all’impegno di collaboratori, istituzioni, aziende e volontari, lo stabilimento e i macchinari del pastificio Rummo stanno rimettendosi in piedi.
Riccardo Gaspari, giovane chef de El Brite di Larieto (Cortina d'Ampezzo) si è aggiudicato la quinta edizione del premio Birra Moretti Grand Cru con un'inedita ricetta della pizza, che ha ribattezzato proprio Birra Moretti e si accompagna con un sorbetto, speck e erbe amare. Gaspari ha proposto una rivisitazione del piatto napoletano con influenze di montagna. “E' una ricetta nata per gioco -ha raccontato Gaspari ad A Tavola- Ho voluto mischiare il dolce del sorbetto con l'amaro delle erbe. Usavo poco la birra per cucinare, ma è stata davvero una scoperta”.
Come direbbe il dottor Emmett Brown (più noto come “Doc”) di “Ritorno al futuro”, a volte bisogna tornare “indietro nel futuro”. È l’esperimento di successo messo in moto a Dublino, al St. James Gate, casa di una delle birre più apprezzate al mondo: la Guinness.
La Dublin Porter e la West Indies Porter sono le due nuove birre presentate per la prima volta in Italia in occasione della serata “GUINNESS® Explore the Extraordinary”: un viaggio tra sapori e profumi guidato dall’esperto brewer Will Keating, arrivato direttamente da Dublino.
Dal 7 settembre nei reparti Ortofrutta dei supermercati è comparso un nuovo frutto: il Nergi©. Un baby-kiwi , distribuito dai Produttori di Ortofruit Italia. Naturale al 100%, ottenuto da incroci selezionati di varietà di kiwi selvatiche provenienti dalla Cina Occidentale.
Un kiwi a tutti gli effetti, ma circa dieci volte più piccolo e, soprattutto, dall’aspetto più invitante: verde con una buccia sottilissima, che si mangia così com’è, apparentemente simile a una grossa oliva e assimilabile a un frutto di bosco per le sue ridotte dimensioni.
Foto: Oregon State University by Stephen Ward
Come spesso accade è dagli errori o dal caso che nascono le grandi invenzioni.
Chris Langdon con il suo gruppo di ricercatori della Oregon State University, stava in realtà cercando di ottenere un alimento che consentisse di allevare l’abalone, un pesce molto apprezzato in America e in Asia.I suoi studi hanno invece portato a creare una varietà di alga dulse in grado di riprodursi velocemente.
Questa alga, dal gradevolissimo colore rossastro, da qualche tempo era già al centro dell’attenzione degli scienziati per i suoi elevati contenuti nutrizionali. Il problema della sua scarsa diffusione era che, fino ad oggi, nessuno era riuscito a coltivarla.